L'installazione consiste in tre opere distinte, unite dal tema del tempo e della memoria.
Una delle opere ricorda un antico artefatto risalente al Neolitico, con segni e graffi a decorare la sua superficie.
L’altra opera rappresenta invece una lastra di vetro fuso con supporto bronzeo, che riprende il tema della memoria tramite frammenti di inserti colorati realizzati con decalcomanie digitali.
Infine, la terza opera consiste in una grande coppa contenente le memorie del tempo, nella cui superficie sono applicati pigmenti e decalcomanie digitali.


Michele Burato (Italia, 1957) verso la fine degli anni ottanta, sedotto dalla bellezza di vecchie sezioni di canne a murrine, l’artista decide di dargli nuova vita fondendole a caldo con un'antica tecnica in piastre policrome dalla insolita trama. Dopo un periodo di sperimentazione quasi alchimistica, Burato inizia a creare piastre di vetro fondendo non più sezioni di canne a murrine ma fasce di fili, polveri finissime e lacerti di vetro coloratissimo, così da ottenere composizioni astratte di eccezionale cromatismo e vitalità.

Opere in mostra:
Cicatrici, 2022
Vetro fusione e soffiatura
42 x 29 cm

Time ago, 2022
Vetro fusione con applicazioni di decalcomanie digitali ad alta temperatura
75 x 40 cm

Time of Memories, 2023
Vetro float con applicazioni di decalcomanie digitali pigmenti e piombo
85 x 20 cm